www.blatherblog.worpress.com
Giuditta mi porse quel raro libro;
aprii a caso e lessi a voce alta
"La favola della formica e la cicala”
Il giudice fu compiaciuto
del piacere di sua figlia e del suo regalo
— Eh! Bisogna aver giudizio... —
sentenziò quando lo finii,
— e voi caro William cosa vi sentite
ditemi: chi vorreste essere? —
Sorrisi; ma non gli dissi di un tempo
in cui mi trovai in un dilemma tale
che riempì di incubi i miei giorni.
Finché una notte non sognai
di essere diventato una formica
dal cuore di cicala.