La signora “Gelsomino”
La signora “Gelsomino” è la cliente di ogni estate nonostante il tempo inclemente di ogni nostro inverno le incenerisca le radici. Sui suoi terrazzi ne vuole a iosa di gelsomini. E al loro primo profumo stringe le nari rabbrividendo come una puledra; gli occhi socchiusi in rovesci di sole: — Ah l'Africa, l'Africa. Tu non sai dell'Africa! — e c'è più in quella esclamazione che in un intero racconto.