Finché una notte
Giuditta mi porse quel raro libro; aprii a caso e lessi a voce alta "La favola della formica e la cicala” Il giudice fu compiaciuto del piacere di sua figlia e del suo regalo — Eh! Bisogna aver giudizio... — sentenziò quando lo finii, — e voi caro William cosa vi sentite ditemi: chi vorreste essere? — Sorrisi; ma non gli dissi di un tempo in cui mi trovai in un dilemma tale che riempì di incubi i miei giorni. Finché una notte non sognai di essere diventato una formica dal cuore di cicala.