Le signore dei balconi
la loro gentilezza
in tempi i cui sembra che tutto si vinca
tutto si compri tutto si consuma in una sola stagione;
eccole ricoprire le piante dei loro vasi
con la stessa cura dei figli
quand’erano così piccoli
da non avere parole
		           Traspirando al riparo
di trasparenti pellicole o sportine della spesa
tali a futuribili consunti maglioni
con nudi rami o striminzite foglie
algidi giorni attraverseranno 
verso nuovi soli
		       Verdi rigogli allora
e  l’esplosione dei colori
premieranno la paziente cura
e pure la magra fortuna di queste vecchie signore
che il tempo conoscono dell’attesa il senso
che dà senso alla loro vita sui balconi;
quando contro i parapetti
o sulle sdraio inondate di sole
ricordano fra luce e crepuscolo
un loro fiore tra i fiori