Ammetto ch’è vero;
che quando rileggo la mia vecchia raccolta
sono burro in una padella calda:
vedere uno sguardo d’intesa lo sviluppo imprevisto della storia
una mano protesa in aiuto il furore che sconfina nella vendetta
Questo vagare sospinto dal destino che lascia impronte su terre sconosciute;
timore e abbraccio del mare e le case di fortuna
dalle incerte pigioni…
Mia moglie si sorprende
e dice che ho il complesso di Peter Pan; qualcosa del genere
o il mito dei ragazzi della via Pal: dice che dovrei finalmente crescere
e io le dò ragione: certo, ne ha davvero!
E poi le è difficile capire che una terra simile
io in qualche modo l'ho attraversata